Nell’inserto di oggi del Corriere della Sera si presentano le piattaforme italiane di social lending e di prestiti tra privati, tra cui PRESTIAMOCI è considerata come uno dei player più importanti del credito in rete.
L’attenzione per l’opportunità di prestare denaro usando il web – ma sempre sotto la vigilanza di Banca d’Italia – è sempre più crescente sia da parte di coloro che vogliono prestare soldi, sia da parte di coloro che richiedono un prestito a tassi competitivi.
Daniele Loro, CEO di Prestiamoci, evidenzia come i finanziamenti con 3 o più rate in ritardo sono meno del 2% e che, da settembre, sono state eliminate le due classi di richiedenti più rischiose.