Aumento dei tassi: la soluzione è trasparenza e chiarezza, l'esempio virtuoso di Prestiamoci.it da Blogosfere, sezione Economia e Finanza 2.0, di Anita Richeldi Qui sulle pagine di Economia e Finanza 2.0 abbiamo parlato spesso, in queste ultime settimane, di crisi economica e aumento tassi. Su quest'ultimo punto, ci siamo resi conto che il messaggio che passa attraverso le notizie che ci arrivano dai mercati finanziari, è spesso negativo. Questo fatto ci è stato confermato da un operatore del settore Mariano Carozzi, AD di Prestiamoci, la piattaforma di prestiti tra persone per il mercato italiano, che spiega: “nello scenario di crisi economica che si sta confermando, ci sono sia delle tensioni finanziarie all'aumento dei tassi che delle corrette rappresentazioni economiche di maggior rischio che non possono che far alzare i tassi”. Quando cambiano i tassi nel mondo del credito è un po' come quando cambia il prezzo del pane dal panettiere, bisogna prestare attenzione a cosa si compra e a quanto lo si paga. L'aumento dei tassi, quindi, non deve spaventarci e soprattutto non dobbiamo farci abbindolare dai prodotti “civetta” che millantano tassi vantaggiosi ma in cui poi, di fatto, il TAEG sale considerevolmente per delle spese che non sono state da subito esplicitate, quando addirittura non cambia il prezzo del bene. Il nostro consiglio è di fare affidamento a prodotti chiari e trasparenti come quelli offerti da Prestiamoci.it, il cui A.D. Mariano Carozzi, spiega: “Noi ci muoviamo sempre con piccoli passi. In questo contesto, abbiamo pensato che i prestatori meritassero un rendimento più alto, decisamente un rendimento importante, grazie al tasso di equilibrio di 7.5 %. E' ovvio che se c'è qualcuno che guadagna di più, c'è qualcuno che paga di più, ovviamente i richiedenti, però ci siamo anche domandati se il tasso di equilibrio del 7.5 % ci permettesse fosse un tasso ancora conveniente per i richiedenti.” E aggiunge: “Prestiamoci ha scelto di fare della trasparenza una bandiera, abbiamo preferito dire chiaramente che aumentiamo i tassi perché i tassi in generale stanno salendo, e in un modo e nell'altro te li dovremmo fare pagare. Preferiamo, in caso, applicare sconti quando ne abbiamo la possibilità.” Per darvi l'idea della chiarezza e della trasparenza della piattaforma, vi invitiamo a visitare il sito di Prestiamoci dove il Richiedente può calcolare agevolmente la sua rata dal simulatore: qui trova tutte le spese che concorrono a determinare il TAEG, ma non la quota d'iscrizione che farà variare il risultato finale al massimo di qualche decimo di euro. Il simulatore della rata può anche essere usato su Facebook, l'applicazione è stata chiamata, non a casa, Chiara. Anche per il Prestatore è possibile farsi un'idea del rendimento, ci sono più esempi di resa del capitale che prendono come variabile chiave la durata dell'investimento, determinata dall'opzione del reinvestimento.