Siamo nel 2021 e investire in oro non sembra essere sempre ritenuta una buona idea, nonostante molti investitori decidano ancora oggi di puntare su questa materia prima. Quindi, conviene investire in oro nel 2021?
Questa estate sembra sia stato registrato un nuovo valore ritenuto massimo per questa risorsa. In realtà, se andiamo a valutarlo in termini reali, l’oro deve ancora raggiungere il suo massimo. Se corretto con l’inflazione, infatti, ancora non riesce a toccare i valori di massimo del 1980.
Investire in oro conviene?
In generale, la quasi totalità degli esperti vi direbbe che conviene investire nella risorsa gialla, ma in realtà la risposta varia in base al tipo di investimento che si intende effettuare.
In primis l’oro è considerato un materiale molto pregiato, oltre che estremamente utile in molti settori industriali. Inoltre, proprio la difficoltà nell’estrarre questo materiale, rende il suo valore più o meno invariato nel tempo. Questa caratteristica lo rende un bene poco volatile, ideale per mettere al sicuro il proprio capitale.
Diversa è la situazione in caso di investimenti a breve termine per far crescere il proprio investimento. Proprio in virtù delle caratteristiche dell’oro, questa risorsa non si adatta bene a questa tipologia di strategie.
Tipologie di investimento in oro
Esistono diverse opzioni per investire nell’oro, qui ne riportiamo alcune delle principali:
- investimenti in CFD legati all’oro (se volete saperne di più sui CFD leggete il nostro articolo a riguardo);
- Comprare gli ETF (Exchange Traded Funds) ovvero di fondi che si occupano di un asset specifico, in questo caso l’oro;
- comprare azioni di aziende legate all’oro;
- comprare lingotti d’oro (ideale se si possiede un luogo idoneo per conservarli);
- comprare monete d’oro.
Oggi conviene investire in oro rispetto al P2P Lending?
C’è da dire innanzitutto che sono due investimenti molto diversi tra loro, ma a livello di quantità di risorse investite possono essere paragonati. Infatti, entrambi permettono investimenti di piccole quantità di denaro, come €1.500, ad esempio.
La differenza consiste nel fatto che l’oro è molto stabile – ideale per investimenti a lungo termine – mentre il P2P Lending offre dei rendimenti mediamente alti – in base al profilo di rischio scelto – e con possibilità di default prevedibile ampiamente più bassa rispetto ad altre forme di investimento.
