Primo Semestre 2018:
continua la crescita di Prestiamoci nel mercato dei prestiti tra privati
Il mercato dei prestiti tra privati, il social lending, continua la sua scalata in Italia e in Europa. Lo dimostrano i risultati del primo semestre 2018. Grazie ad un trend di crescita in continuo aumento Prestiamoci si conferma come il primo operatore di finanza hi-tech, consolidando la sua posizione di leader nel mercato dei prestiti fra privati on line. Ecco i dati:
Prestiamoci da inizio attività ha erogato 1.510 prestiti per un ammontare complessivo di 12,80 milioni di Euro. Dall’avvio della piattaforma ha quasi raggiunto quasi 13 milioni di Euro.
Il flusso di nuovi investimenti da parte dei Prestatori nel primo semestre 2018 è stato di 1,2 milioni di Euro. Nello stesso periodo del 2017 gli investimenti erano stati pari a 860 mila Euro.
Gli indici di Portafoglio 30+ e 90+ sono rispettivamente 1,83% e 1,05%.
I Prestiti erogati
Nel primo semestre 2018 i prestiti erogati sono stati 304 per un ammontare complessivo di 3,47 milioni di Euro, nello stesso periodo del 2017 erano stati erogati 187 prestiti per un ammontare complessivo di 1,89 milioni di Euro. Nel 2017 sono stati erogati complessivamente 469 prestiti per un ammontare complessivo di 5,12 milioni di Euro. Il trend di Prestiamoci insomma continua a essere in crescita, grazie anche all’effetto volano del settore dei prestiti tra privati online, che continua a registrare incrementi significativi.
Volume dei prestiti tra privati italiani erogati
Il primo semestre 2018 conferma il netto miglioramento in termini di erogato, rispetto allo stesso periodo del 2017.
Il mese di marzo si conferma essere quello più significativo, registra, infatti, un incremento del 145%, passando da 269.256 Euro di prestiti erogati nel 2017 a 658.524 Euro di prestiti erogati in marzo 2018, ma il trend di crescita prosegue anche con i mesi successivi. Nel mese di giugno 2018 l’importo erogato è di 920.864 Euro: a giugno 2017 era stato di 462,000 Euro.
Principali finalità della richiesta di prestiti tramite Prestiamoci
Continua la crescita delle richieste di prestito green per l’installazione degli impianti fotovoltaici.
Mentre si allineano al 2017 le erogazioni per la ristrutturazione della casa, l’acquisto di arredamento, il consolidamento del debito, esigenze di liquidità, l’acquisto di auto e moto nuove e usate. Da notare come, secondo di dati di Prestiamoci, siano incrementati sia l’importo complessivo dei prestiti sia il numero di prestiti erogati. Cresce insomma il numero di persone che si affidano al prestito on line fra privati in alternativa ai canali tradizionali.
Distribuzione per genere e fasce d’età dei Richiedenti dei prestiti fra privati
Rispetto al primo semestre dello scorso anno la distribuzione per genere è rimasta praticamente invariata. Le donne che hanno richiesto un prestito tra privati attraverso la piattaforma online Prestiamoci sono circa il 30% , contro il 70% degli uomini. Per quanto riguarda la distribuzione per età dei Richiedenti di Prestiamoci, il 7% appartiene alla fascia 18-30, il 46% alla fascia 31-50, mentre il restante 46% ricade nella fascia 51-75.
La Qualità del Portafoglio di Prestiamoci
Per la descrizione dell’attività della piattaforma, utilizziamo, come già effettuato in precedenza, i due Indici di Portafoglio di cui riportiamo la definizione:
INDICE 30+: indica l’importo del debito residuo (ovvero quanto deve ancora essere incassato ad una determinata data) dei prestiti con più di una rata in ritardo, rapportato al debito residuo del portafoglio vivo.
INDICE 90+: indica l’importo del debito residuo dei prestiti con più di tre rate in ritardo rapportato al debito residuo del portafoglio vivo.
La performance di portafoglio continua a confermarsi positiva e nello specifico:
Il 97,5% del portafoglio vivo ha pagamenti regolari. Prestiamoci conferma la sua affidabilità per chi cerca prestiti fra privati sicuri, affidandosi a un partner di primo piano nel campo del social lending.
l’Indice 30+ (1,8%) e l’indice 90+ (1,0%) confermano la qualità del portafoglio, che rimane invariata anche dopo gli aumenti di volume.