Uno degli aspetti che maggiormente interessa ad oggi il mondo dell’acquisto é certamente legato al marketing, all’attenzione per il cliente, per le sue esigenze e la sua esperienza all’interno dell’esercizio commerciale… Siamo tutti più o meno consci del fatto che la pubblicità, le promozioni e l’intero mondo dell’advertising mirano a farci acquistare questo o quel prodotto piuttosto che ad orientare la nostra attenzione in una specifica direzione.
Ma conosciamo davvero a fondo tutti i meccanismi che si celano dietro un’innocua spesa al supermercato?
L’ultimo degli studi riguardanti l’argomento ha messo in luce alcuni tranelli semplicissimi ma davvero efficaci che ci inducono a comprare di più.
- La grandezza dei carrelli ad esempio va ad influire in modo banalissimo sulla quantità di cibo che decidiamo di comprare. Non per niente i classici cestini da portare a mano stanno scomparendo a favore di profondi cesti dotati di rotelle e capienti carrelli.
- Non è una novità che lo stato d’animo influenzi le nostre azioni. Ecco perché i supermercati stanno cercando di ricreare una vera e propria esperienza di vendita con luci e temperatura ottimali e una musica di sottofondo che possa essere piacevole e predisporre positivamente all’acquisto.
- L’utilizzo di carte fedeltà e promozioni è l’esempio più lampante di come, attraverso incentivi come sconti o premi, siamo invitati a comprare di più o a comprare una cosa piuttosto che un’altra.
- Anche la disposizione è studiata accuratamente. A livello “sguardo” troveremo i prodotti delle grandi marche e i più costosi mentre in alto e in basso, meno evidenti a primo impatto, troveremo quelli meno cari.
- Avete poi notato come i beni di prima necessità tendenzialmente si trovino verso il fondo del supermercato? Latte, farine, sale, zucchero difficilmente si trovano vicino all’ingresso ma sono disposti in scaffali poco segnalati in modo che il girovagare tra le corsie funga da stimolo per ulteriori acquisti
- Siamo abitudinari. La maggior parte di noi per mancanza di tempo, per stile di vita o per consuetudine acquista determinati tipi di prodotti ogni volta che si reca presso un punto vendita. Ecco perché periodicamente la disposizione varia, costringendoci a modificare il nostro solito percorso invogliandoci a visionare e conoscere altri prodotti.
- L’offerta più efficace? La paghi 2 e prendi 3 che induce a consumare molto più prodotto rispetto alle abitudini andando ad incrementare le vendite oltre il 150%.
- Un altro semplice stratagemma è quello dei prezzi “virgola 99” che ci fa percepire il prezzo come più conveniente o comunque scontato in quanto tendiamo a memorizzare la prima cifra che vediamo senza andare ad arrotondare per eccesso.
- I prodotti civetta che ammiccano con prezzi invitanti sono solitamente compensati con aumenti su altri prodotti mentre in cassa, durante la coda, troviamo snack e dolcetti sfiziosi che richiamano la nostra attenzione ammalianti.
Insomma i meccanismi per indurci a comprare di più sono moltissimi, sono estremamente semplici ma proprio per la loro facilità di applicazione e il loro essere ingenui risultano ancora più efficaci e meno evidenti ad uno sguardo poco attento.
Nulla di male … l’importante però è essere sempre consumatori consapevoli !