Differenziazione, cos’è e perché è importante praticarla per investire

Tabella dei Contenuti

Investire non è semplice. Specialmente non è semplice investire in modo corretto, con la certezza di avere sempre e comunque un piccolo guadagno.

Una delle parole chiave del mondo del p2p è “Differenziazione”, ma cosa significa? E perché è importante?

Noi di Prestiamoci vogliamo investitori consapevoli e sicuri, due qualità che si possono raggiungere solo se si possiedono le conoscenze adatte.

Cosa significa differenziare?

Quando si parla di differenziazione, o diversificazione, ci si riferisce a tutte quelle azioni finanziarie volte a ridurre la rischiosità degli investimenti.

È una vera e propria strategia di investimento: è un’operazione con cui, nel nostro portafoglio, troveremo titoli con caratteristiche molto diverse tra loro.
Ciò che è bene tenere in considerazione è che, in economia finanziaria, differenziare un portafoglio di titoli comporta due conseguenze. Se da una parte si diminuisce la rischiosità degli investimenti, dall’altra si riduce il rendimento.

Perché è importante? Quali sono le tipologie di differenziazione?

La prima cosa che noi di Prestiamoci facciamo quando iniziamo una consulenza finanziaria, è capire quanto il cliente può ed è disposto a rischiare.

Una domanda diretta che ci consente di pianificare una strategia di investimenti differenziati personalizzata.

Ma in che modo può avvenire la differenziazione?

DIFFERENZIARE I SETTORI DI INVESTIMENTO – Si acquistano titoli di società che operano in settori diversi tra loro. In questo modo, qualora ci fosse una crisi di un determinato settore, si potrebbe contare sugli altri e le perdite sarebbe comunque minime.

DIFFERENZIARE GLI STRUMENTI FINANZIARI – L’idea alla base è quella di non avere solo una tipologia di titoli nel proprio portafoglio. Questo perché se ci fosse un calo generalizzato della borsa, ci sarebbero ripercussioni forti sugli investimenti fatti. Dunque, noi di Prestiamoci consigliamo di comporre il proprio portafoglio, oltre che con prestiti Peer to Peer Lending anche con altri prodotti come, ad esempio: azioni, titoli di stato e obbligazioni.

DIFFERENZIARE I TITOLI IN BASE ALLA CORRELAZIONE – Questa è un’operazione più complessa: osservando il mercato si nota che esistono delle correlazioni sugli andamenti dei titoli. Possedere titoli correlati riduce la pericolosità dell’investimento perché se uno dovesse perdere punti, l’altro compenserebbe.

DIFFERENZIARE IN BASE AL TEMPO – Consigliamo di non avere una composizione del portafoglio fatta di titoli tutti a breve, medio o lungo termine. Per ridurre il rischio di fluttuazione dei mercati è bene avere un ventaglio di titoli sia a breve, che lungo e medio termine. Questo, naturalmente, vale anche per i prestiti disponibili all’investimento su Prestiamoci: non tutti hanno la stessa durata. Vale senz’altro la pena, quindi, di variare anche considerando questo parametro, considerando che un prestito di maggiore durata normalmente garantisce un interesse maggiore (proporzionale al rischio associato).

I consigli di Prestiamoci

La concretezza è tutto in questo settore, per questo motivo facciamo alcune domande di routine ai nostri clienti per capire la loro effettiva disponibilità a rischiare, ma anche – e specialmente – la loro dimestichezza con il mondo degli investimenti.

Se si hanno disponibilità economiche considerevoli e si vuole attuare una strategia più aggressiva, noi consigliamo di dividere il capitale totale da investire in modo che una base sia investita in prodotti a rischio minimo (come i prestiti dell’area “Verde” su Prestiamoci). La restante cifra viene impegnata in investimenti più rischiosi che però potranno dare guadagni extra, aumentando il nostro rendimento medio.

Nel momento in cui, invece, non si conosce bene questo settore, consigliamo sempre di dividere l’investimento in più quote prestito, che consentono di ottenere guadagni di tutto rispetto con rischi estremamente contenuti.

Cos'è il merito creditizio?

Per erogare Prestiti “su misura” Prestiamoci valuta il profilo di rischio del Richiedente prima di proporre il prestito.
In seguito alla valutazione viene assegnata una Classe di merito creditizio (da “A – Eccellente” a “G – Sufficiente”) ad ogni Richiedente.
La classe di appartenenza determina il tasso di interesse a cui può aspirare il Richiedente.

Le nostre classi di merito sono:​
A EccellenteTAN fisso al6.75%
B Molto AltoTAN fisso al7.75%
C AltoTAN fisso al8.45%
D BuonoTAN fisso al9.15%
E MedioTAN fisso al9.75%
F AdeguatoTAN fisso al10.45%
G SufficienteTAN fisso al11.55%

 

Come avviene la valutazione?

La valutazione e l’offerta conseguente vengono effettuate da Prestiamoci in tempo reale con il completamento online della domanda di finanziamento. Per svolgere questa analisi Prestiamoci utilizza algoritmi che elaborano le informazioni fornite del Richiedente e interrogano basi dati esterne.

Domande frequenti - FAQ

Prestiamoci si pone l’obiettivo di promuovere il più possibile lo scambio di denaro tra privati, senza l’intermediazione di banche o altri istituti di credito. Questa caratteristica consente a Prestiamoci di distribuire ai Prestatori ed ai Richiedenti il guadagno che spetterebbe alla Banca. In questo modo i Prestatori possono ottenere un guadagno maggiore con tassi di interesse più elevati, mentre i Richiedenti possono accedere ad un finanziamento con costi inferiori. I costi di gestione vengono ridotti al minimo grazie all’operatività online e alla disintermediazione della banca, che viene quindi ricondotta al ruolo originario di cassaforte.

PRESTIAMOCI SpA – con sede legale in Foro Buonaparte 12, 20121 Milano (MI) – è la società finanziaria regolamentata dall’articolo 106 del Testo Unico Bancario, titolare del sito internet www.prestiamoci.it. Prestiamoci si pone l’obiettivo di promuovere il prestito tra persone all’interno di una community in cui si incontrano soggetti che presentano progetti da finanziare (Richiedenti) e soggetti che intendono investire parte delle proprie disponibilità in progetti che condividono (Prestatori).

Prestiamoci è una società di diritto italiano regolamentata dalla normativa del Testo Unico Bancario (TUB), dalle disposizioni regolamentari della Banca d’Italia e dalle normative italiane e comunitarie in materia di antiriciclaggio.

Prestiamoci, per i servizi offerti, richiede una commissione d’iscrizione una tantum, diversa per Prestatore e per Richiedente. La commissione pagata dal Richiedente varia dallo 0,54% al 7,56% dell’importo finanziato. Al Prestatore invece, viene applicata una commissione annuale pari all’1% del capitale investito. Infine, Prestiamoci partecipa ai progetti con una quota percependone gli interessi.

Prestiamoci opera una selezione dei Richiedenti portando sul Marketplace solamente coloro che sono meritevoli di credito, assegnando nel modo più trasparente possibile, e sulla base delle informazioni a disposizione, il più corretto livello di rischio. In questo modo Prestatori possano operare investimenti informati e consapevoli. Nel caso di Richiedenti finanziati, Prestiamoci gestisce l’incasso delle rate e governa tutti i conti di regolamento fra Richiedenti finanziati e Prestatori. Si occupa inoltre della gestione delle attività di recupero crediti nel caso in cui un Richiedente finanziato si trovi in difficoltà. Prestiamoci mette a disposizione per tutti i Prestatori informazioni dettagliate sulla loro posizione di investimento, sul rendimento al lordo e al netto delle perdite su crediti. Prestiamoci infine partecipa al finanziamento di ogni progetto ammesso al Marketplace con una sua quota.

Banca Sella è la banca d’appoggio di Prestiamoci che quindi offre servizi per l’operatività bancaria, quali l’apertura del conto deposito ed i servizi di pagamento tramite addebito diretto SEPA.

Prestiamoci adotta tutte le normative previste in materia di privacy dal GDPR, General Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679. Durante il processo di compilazione del form per diventare Prestatori o Richiedenti e utilizzare i servizi di Prestiamoci, vengono esplicitate quali sono le informazioni necessarie per il consenso al trattamento dei dati. Prestiamoci è inoltre tenuta a fornire una precisa nota informativa sul trattamento dei dati personali degli Interessati.

Per Prestiamoci la sicurezza è soprattutto sicurezza informatica. L’intera architettura hardware e software, presidiata da sistemi anti intrusione e oggetto di periodiche procedure per il backup e la manutenzione, si avvale di strumenti di monitoraggio continuo e di pronto intervento atti a garantire un’elevata continuità di servizio. Il sito è conforme agli standard più avanzati di sicurezza del codice e di crittografia: ogni connessione è instaurata tramite protocollo “https”. Tutte le informazioni che transitano in rete tra il computer dell’utente ed i server di Prestiamoci, in particolare l’email e la password, sono codificate tramite meccanismi atti a garantirne integrità e riservatezza.

Il Marketplace è il luogo virtuale in cui avviene l’incontro tra domanda e offerta di denaro, tra Prestatori che intendono prestare il proprio denaro e Richiedenti che, a seguito del processo di selezione concluso positivamente, hanno inserito una richiesta di prestito sulla piattaforma.
Il funzionamento del Marketplace è basato su due logiche di lavoro.

La prima è l’applicazione di un algoritmo che ha l’obiettivo di ottimizzare l’abbinamento tra domanda e offerta sulla base delle preferenze dettate dal Prestatore in fase di adesione – modalità c.d. Presta Automatico. La seconda consente al Prestatore, in qualsiasi momento, di intervenire sulle Richieste di Prestito presenti, in completa autonomia – modalità c.d. Presta Manuale.

Le due logiche sono complementari tra di loro e lavorano simultaneamente con l’obiettivo di minimizzare il tempo di non utilizzo degli importi messi a disposizione del Marketplace da parte dei Prestatori, massimizzando il più alto numero possibile di abbinamenti con altrettante Richieste di Prestito esistenti sul Marketplace stesso.

Una volta compilata la scheda anagrafica e aver confermato il riepilogo, per qualsiasi modifica scrivi a info@prestiamoci.it  inserendo quali dati vuoi correggere.

Clicca sul link AREA CLIENTI in alto sulla homepage e poi sulla voce “Hai dimenticato la password?”. Inserisci la tua mail: riceverai le istruzioni per il ripristino tramite cui accedere ad una pagina a te riservata, valida per 24 ore e utilizzabile una sola volta, dove potrai impostare in tutta sicurezza una nuova password.

La documentazione contrattuale è sempre disponibile alla voce “Contratto”, l’ultima voce del menù nella tua Area Personale. In quella pagina, è possibile scaricarla e visionarla.

Se sei un Richiedente, nella tua area personale potrai verificare la percentuale di copertura del tuo progetto o il piano di rimborso se sei stato già finanziato. Se invece sei un Prestatore, potrai trovare un riepilogo sempre aggiornato del tuo investimento, all’interno dell’area personale.

No, una volta diventato operativo non puoi cambiare profilo fino a quando il rapporto con Prestiamoci non sarà terminato. Se invece non sei ancora operativo e vuoi modificare il tuo profilo, scrivi a operation@prestiamoci.it per ricevere le indicazioni su come procedere.

Invia una e-mail con oggetto “Annullamento Iscrizione” all’indirizzo operation@prestiamoci.it.

Ricorda però che se sei un Richiedente con in corso un prestito o un Prestatore con in corso un investimento non potrai abbandonare la community di Prestiamoci fino alla scadenza dei pagamenti o dei rimborsi.