Il Social Lending o Peer-to-peer lending è un sistema di prestiti tra privati.
Le piattaforme di P2p, sono dei luoghi virtuali (quindi siti web) definiti Marketplace, che fungono da intermediarie tra coloro che sono alla ricerca di un finanziamento e persone che ricercano opportunità di investimento.
Qual è il ruolo delle piattaforme di investimento online
Le piattaforme Peer-to-peer lending fungono da intermediarie tra domanda e offerta. La domanda è rappresentata dal richiedente del prestito, l’offerta dal prestatore/investitore, quindi la piattaforma si occuperà di gestire e regolare in maniera trasparente e legale questo processo.
Nel caso specifico di Prestiamoci la società P2p è coinvolta in prima persona nei prestiti dei propri investitori.
Sono sicure le piattaforme di investimento online?
Sono molte le piattaforme di social lending, sia Italiane che estere, ma non tutte sono sicure autorizzate e vigilate.
In Italia tutte le piattaforme di Peer-to-peer sono obbligate per legge ad essere autorizzate per operare sul mercato. Sono infatti vigilate ed autorizzate dalla banca d’Italia.
Nel caso di Prestiamoci, parliamo di una società con due autorizzazioni, una come finanziaria e una come istituto di pagamento ed è regolamentata dalla normativa del Testo Unico Bancario (TUB), dalle disposizioni regolamentari della Banca d’Italia e dalle normative italiane e comunitarie in materia di antiriciclaggio.
Come scegliere la piattaforma giusta per il mio investimento?
Quando si sceglie di investire del denaro si consiglia di non andare solo alla ricerca di alti tassi di interesse.
Offerte di altissimi rendimenti spesso non sono altro che uno specchietto per allodole. Dovete ricordare che maggiore è il tasso di interesse e maggiore è il rischio a cui sottoponi il tuo investimento. Quindi, fai ricerche in base all’orientamento del tuo investimento, analizza le convenienze, ma controlla sempre anche i rischi associati.
Come richiedere un prestito sulle piattaforme di investimento online?
Per ottenere il prestito il Richiedente dovrà passare attraverso un sistema di valutazione del credito (rating) in cui fornirà informazioni alla piattaforma, che, dopo attenta analisi e ulteriori ricerche, valuterà il “merito creditizio” assegnando un livello di rischio.
Prestiamoci opera una selezione dei Richiedenti portando sul Marketplace solamente coloro che sono meritevoli di credito, assegnando nel modo più trasparente possibile, e sulla base delle informazioni a disposizione, il più corretto livello di rischio. Il procedimento che c’è dietro è in tutto e per tutto paragonabile a quello di un qualsiasi istituto di credito, se non addirittura più severo.
In questo modo i Prestatori/Investitori potranno operare investimenti informati e consapevoli.
Come investire su Prestiamoci?
Ti basterà fare iscrizione alla piattaforma, fare upload dei tuoi documenti con firma digitale, e inviare bonifico in base alla cifra che sceglierai di investire.
Una volta entrato in piattaforma, scegli i prestiti sui quali vuoi investire e crea il tuo portafoglio. Puoi farlo in modo manuale, automatico (fornisci alla piattaforma indicazioni circa la tua propensione al rischio e questa investe e reinveste per te), o misto (in parte manuale, in parte automatico).
Il Prestatore costruisce il suo portafoglio scegliendo su quali Prestiti investire piccole quote del suo capitale. La diversificazione del portafoglio consente di minimizzare il rischio. Con un capitale di 5.000€ si può raggiungere una diversificazione dell’investimento fino a 100 Prestiti diversi. In pratica il capitale viene suddiviso in quote di 50 Euro. In questo modo i Prestatori diversificano il proprio portafoglio riducendo il rischio e ottimizzando il rendimento.
Perché scegliere di investire su Prestiamoci e non con una banca
Prestiamoci si pone l’obiettivo di promuovere il più possibile lo scambio di denaro tra privati, senza l’intermediazione di banche o altri istituti di credito. Questa caratteristica consente a Prestiamoci di distribuire ai Prestatori ed ai Richiedenti il guadagno che spetterebbe alla Banca. In questo modo i Prestatori possono ottenere un guadagno maggiore con tassi di interesse più elevati, mentre i Richiedenti possono accedere ad un finanziamento con costi inferiori.
I costi di gestione vengono ridotti al minimo grazie all’operatività online e alla disintermediazione della banca, che viene quindi ricondotta al ruolo originario di cassaforte.