Prestito tra privati e prestito bancario, quali sono le differenze

Tabella dei Contenuti

Come scegliere fra prestito tra privati e prestito bancario? 

L’unico modo per compiere una scelta consapevole è conoscere le principali differenze che intercorrono tra queste due tipologie di prestiti.

Quando si pensa di richiedere un prestito, molti non prendono in considerazione il Social Lending semplicemente perché non ne conoscono le caratteristiche. Infatti, se all’estero le piattaforme di Social Lending sono conosciute e utilizzate, in Italia la situazione è leggermente diversa.

Qual è la differenza fra un prestito tra privati e prestito bancario?

PRESTITO BANCARIO

Il prestito bancario consiste nel finanziamento di una certa somma di denaro da parte di banche, o istituti di credito autorizzati, ad un soggetto. Quest’ultimo si impegna a restituire la cifra ricevuta tramite rate periodiche che comprendono anche un tasso di interesse.

Quando si parla di prestiti bancari, vi sono due tipologie principali:

Prestito Personale

Il richiedente è libero di spendere la cifra come vuole, l’erogazione quindi non è subordinata all’acquisto di un bene o servizio.

Prestito Finalizzato

Il prestito è subordinato all’acquisto di un prodotto/servizio.

Così come per tutte le piattaforme che si occupano di finanziamento, anche gli istituti di credito concedono i finanziamenti a seconda delle proprie politiche di rischio e dell’affidabilità creditizia del richiedente. 

Ma come si valutano questi due fattori? Le banche utilizzano i dati statistici per determinare la soglia dell’affidabilità creditizia e si basano sulla stessa storia creditizia del richiedente.

In alcuni casi, però, la concessione di un prestito può richiedere delle garanzie ulteriori: può essere necessario richiedere l’iscrizione di un’ipoteca su un immobile o presentare altri soggetti, detti coobbligati, che saranno i responsabili della restituzione del prestito in caso il richiedente non dovesse riuscire a pagare le rate.

Ma veniamo alla domanda più frequente.

Quali sono i tassi di interesse?

I tassi di interesse applicati dalle banche sono di due tipologie:

Tasso Annuale Nominale

Sono gli interessi (espressi in percentuale su base annuale) che la banca applica sul capitale da finanziare. Ogni rata comprende quindi una quota capitale e una quota di interesse.

Tasso Annuale Effettivo Globale

Indica il costo del finanziamento, comprende anche eventuali oneri accessori a carico del richiedente.

Prestito tra privati

I prestiti tra privati, o prestiti peer-to-peer sono finanziamenti concessi da privati ad altri privati tramite la collaborazione di un intermediario autorizzato (come Prestiamoci).

In quest’ottica parliamo di tre soggetti coinvolti: il prestatore, il richiedente e la piattaforma di social lending coinvolta. Questo tipo di prestito non solo è sicuro, ma è anche conveniente, come mai?

Le società di prestiti tra privati sono particolarmente attente alla sostenibilità delle rate, inoltre sono supervisionati dalla Banca d’Italia e, grazie alla loro struttura più snella, hanno minori costi aggiuntivi di gestione.

Quali sono i vantaggi per il prestatore?

Con Prestiamoci, i prestatori hanno diverse garanzie. Da una parte possono scegliere che tipo di livello di rischio accettare, ciò significa che più alto sarà il livello di rischio accettato, maggiore sarà il loro rendimento. D’altra parte, quando viene presentata una richiesta di prestito, gli intermediari calcolano la percentuale di rischio, per verificare che il prestatore sia tutelato e non corra il rischio di non essere rimborsato.

Se i prestatori hanno dei vantaggi, anche i richiedenti hanno dei vantaggi particolarmente interessanti. Innanzitutto, i prestiti tra privati sono convenienti per il tasso di interesse effettivo inferiore rispetto a quello proposto dalle banche.

Oltre alla possibilità di ottenere prestiti in tempi ridotti, il rimborso avviene mensilmente con l’addebito diretto delle rate sul conto corrente. Le rate hanno un importo costante, che comprende sia la quota di capitale che la quota di interessi. 

Nel caso specifico di Prestiamoci, noi vogliamo promuovere lo scambio di denaro tra privati senza intermediari come banche o istituti di credito. Questa caratteristica ci consente di distribuire ai prestatori e ai richiedente anche quel guadagno che spetterebbe alla banca. Quindi, con Prestiamoci i prestatori ottengono un guadagno maggiore, con tassi di interesse più elevati, e i richiedenti accedono a finanziamenti con costi inferiori. 

Cos'è il merito creditizio?

Per erogare Prestiti “su misura” Prestiamoci valuta il profilo di rischio del Richiedente prima di proporre il prestito.
In seguito alla valutazione viene assegnata una Classe di merito creditizio ad ogni Richiedente.
La classe di appartenenza determina il tasso di interesse (TAN) a cui può aspirare il Richiedente.

Come avviene la valutazione?

La valutazione e l’offerta conseguente vengono effettuate da Prestiamoci in tempo reale con il completamento online della domanda di finanziamento. Per svolgere questa analisi Prestiamoci utilizza algoritmi che elaborano le informazioni fornite del Richiedente e interrogano basi dati esterne.

Domande frequenti - FAQ

Prestiamoci si pone l’obiettivo di promuovere il più possibile lo scambio di denaro tra privati, senza l’intermediazione di banche o altri istituti di credito. Questa caratteristica consente a Prestiamoci di distribuire ai Prestatori ed ai Richiedenti il guadagno che spetterebbe alla Banca. In questo modo i Prestatori possono ottenere un guadagno maggiore con tassi di interesse più elevati, mentre i Richiedenti possono accedere ad un finanziamento con costi inferiori. I costi di gestione vengono ridotti al minimo grazie all’operatività online e alla disintermediazione della banca, che viene quindi ricondotta al ruolo originario di cassaforte.

PRESTIAMOCI SpA – con sede legale in Foro Buonaparte 12, 20121 Milano (MI) – è la società finanziaria regolamentata dall’articolo 106 del Testo Unico Bancario, titolare del sito internet www.prestiamoci.it. Prestiamoci si pone l’obiettivo di promuovere il prestito tra persone all’interno di una community in cui si incontrano soggetti che presentano progetti da finanziare (Richiedenti) e soggetti che intendono investire parte delle proprie disponibilità in progetti che condividono (Prestatori).

Prestiamoci è una società di diritto italiano regolamentata dalla normativa del Testo Unico Bancario (TUB), dalle disposizioni regolamentari della Banca d’Italia e dalle normative italiane e comunitarie in materia di antiriciclaggio.

Prestiamoci, per i servizi offerti, richiede una commissione d’iscrizione una tantum, diversa per Prestatore e per Richiedente. La commissione pagata dal Richiedente varia dallo 0,54% al 7,56% dell’importo finanziato. Al Prestatore invece, viene applicata una commissione annuale pari all’1% del capitale investito. Infine, Prestiamoci partecipa ai progetti con una quota percependone gli interessi.

Prestiamoci opera una selezione dei Richiedenti portando sul Marketplace solamente coloro che sono meritevoli di credito, assegnando nel modo più trasparente possibile, e sulla base delle informazioni a disposizione, il più corretto livello di rischio. In questo modo Prestatori possano operare investimenti informati e consapevoli. Nel caso di Richiedenti finanziati, Prestiamoci gestisce l’incasso delle rate e governa tutti i conti di regolamento fra Richiedenti finanziati e Prestatori. Si occupa inoltre della gestione delle attività di recupero crediti nel caso in cui un Richiedente finanziato si trovi in difficoltà. Prestiamoci mette a disposizione per tutti i Prestatori informazioni dettagliate sulla loro posizione di investimento, sul rendimento al lordo e al netto delle perdite su crediti. Prestiamoci infine partecipa al finanziamento di ogni progetto ammesso al Marketplace con una sua quota.

Banca Sella è la banca d’appoggio di Prestiamoci che quindi offre servizi per l’operatività bancaria, quali l’apertura del conto deposito ed i servizi di pagamento tramite addebito diretto SEPA.

Prestiamoci adotta tutte le normative previste in materia di privacy dal GDPR, General Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679. Durante il processo di compilazione del form per diventare Prestatori o Richiedenti e utilizzare i servizi di Prestiamoci, vengono esplicitate quali sono le informazioni necessarie per il consenso al trattamento dei dati. Prestiamoci è inoltre tenuta a fornire una precisa nota informativa sul trattamento dei dati personali degli Interessati.

Per Prestiamoci la sicurezza è soprattutto sicurezza informatica. L’intera architettura hardware e software, presidiata da sistemi anti intrusione e oggetto di periodiche procedure per il backup e la manutenzione, si avvale di strumenti di monitoraggio continuo e di pronto intervento atti a garantire un’elevata continuità di servizio. Il sito è conforme agli standard più avanzati di sicurezza del codice e di crittografia: ogni connessione è instaurata tramite protocollo “https”. Tutte le informazioni che transitano in rete tra il computer dell’utente ed i server di Prestiamoci, in particolare l’email e la password, sono codificate tramite meccanismi atti a garantirne integrità e riservatezza.

Il Marketplace è il luogo virtuale in cui avviene l’incontro tra domanda e offerta di denaro, tra Prestatori che intendono prestare il proprio denaro e Richiedenti che, a seguito del processo di selezione concluso positivamente, hanno inserito una richiesta di prestito sulla piattaforma.
Il funzionamento del Marketplace è basato su due logiche di lavoro.

La prima è l’applicazione di un algoritmo che ha l’obiettivo di ottimizzare l’abbinamento tra domanda e offerta sulla base delle preferenze dettate dal Prestatore in fase di adesione – modalità c.d. Presta Automatico. La seconda consente al Prestatore, in qualsiasi momento, di intervenire sulle Richieste di Prestito presenti, in completa autonomia – modalità c.d. Presta Manuale.

Le due logiche sono complementari tra di loro e lavorano simultaneamente con l’obiettivo di minimizzare il tempo di non utilizzo degli importi messi a disposizione del Marketplace da parte dei Prestatori, massimizzando il più alto numero possibile di abbinamenti con altrettante Richieste di Prestito esistenti sul Marketplace stesso.

Una volta compilata la scheda anagrafica e aver confermato il riepilogo, per qualsiasi modifica scrivi a info@prestiamoci.it  inserendo quali dati vuoi correggere.

Clicca sul link AREA CLIENTI in alto sulla homepage e poi sulla voce “Hai dimenticato la password?”. Inserisci la tua mail: riceverai le istruzioni per il ripristino tramite cui accedere ad una pagina a te riservata, valida per 24 ore e utilizzabile una sola volta, dove potrai impostare in tutta sicurezza una nuova password.

La documentazione contrattuale è sempre disponibile alla voce “Contratto”, l’ultima voce del menù nella tua Area Personale. In quella pagina, è possibile scaricarla e visionarla.

Se sei un Richiedente, nella tua area personale potrai verificare la percentuale di copertura del tuo progetto o il piano di rimborso se sei stato già finanziato. Se invece sei un Prestatore, potrai trovare un riepilogo sempre aggiornato del tuo investimento, all’interno dell’area personale.

No, una volta diventato operativo non puoi cambiare profilo fino a quando il rapporto con Prestiamoci non sarà terminato. Se invece non sei ancora operativo e vuoi modificare il tuo profilo, scrivi a operation@prestiamoci.it per ricevere le indicazioni su come procedere.

Invia una e-mail con oggetto “Annullamento Iscrizione” all’indirizzo operation@prestiamoci.it.

Ricorda però che se sei un Richiedente con in corso un prestito o un Prestatore con in corso un investimento non potrai abbandonare la community di Prestiamoci fino alla scadenza dei pagamenti o dei rimborsi.