Sguardo indietro all’anno appena passato per condividerne i risultati. Facciamo subito un bilancio: a caldo possiamo dire che è stato un anno positivo. Sono state tante le crescite: i numeri, la fiducia da parte degli utenti, il numero e l’esperienza acquisita dello staff, l’attenzione da parte della stampa, il rapporto instaurato con Smava; ma il 2011 è stato soprattutto un anno di crescita per la piattaforma e per i suoi prodotti: sono aumentati i piani di rimborso ed è stato attivato un nuovo mercato, oltre alle tante piccole modifiche ed implementazioni introdotte che adesso sembrano essere lì da sempre. In tutto il 2011 abbiamo avuto 9.600 iscritti alla community di Prestiamoci, nel 2010 erano stati 2.815 e quindi registriamo un bell’aumento. La community è cresciuta molto ed è anche diventata più vivace, sono aumentati i commenti sul blog e gli iscritti alle pagine di Prestiamoci su Facebook, Twitter, LinkedIn e YouTube. I Prestatori che si sono iscritti durante il 2011 sono 1.078, di questi 109 sono già anche diventati operativi sul Marketplace. Rispetto ai dati del 2010 abbiamo avuto una crescita sia per il numero di Prestatori in generale che sul Marketplace, ma soprattutto nessuno ci ha abbandonato, la percentuale di prestatori che incrementano il capitale investito è superiore al 50%. Nel 2011 abbiamo ricevuto 214 bonifici, per un importo complessivo di 324.000€ ed in totale gli investimenti confluiti nel Marketplace ammontano a 636.700€ a cui si aggiungono 110.750€ destinati al reinvestimento. Trend positivo anche per i Richiedenti: gli iscritti in totale sono stati 2433 e nel 2011 abbiamo finanziato 90 progetti, nel 2010 invece i progetti finanziati erano stati 67. Le richieste di prestito analizzate sono state in totale 550, per un importo di poco inferiore ai 10 milioni di euro. Un dato importante che abbiamo riscontrato negli ultimi mesi del 2011 e che ci auguriamo prosegua nel 2012 è la buona qualità del credito, infatti abbiamo analizzato nell’ultimo trimestre pratiche con un merito di credito medio più alto rispetto al passato purtroppo non riuscendo a finanziarle tutte (…. forza Prestatori!) In questo anno abbiamo anche riscontrato dei Richiedenti che hanno avuto dei ritardi e dei Richiedenti che hanno interrotto il pagamento delle rate di rimborso. Il 2011 è stato quindi l’anno in cui abbiamo attivato la gestione del recupero crediti, ottenendo una regolarizzazione da parte di molti Richiedenti che si stanno impegnando in un rientro. Il proposito per il 2012 è sicuramente la continuazione di un’azione di recupero crediti forte e determinata. (questo tema merita un dettaglio maggiore che vi daremo in un prossimo post, ma i Prestatori sono costantemente informati nella loro area riservata). Come ogni post a cavallo tra due anni che si rispetti, oltre ad un bilancio, vuole anche un buon proposito per il futuro. Sappiamo che il social lending in Italia è ancora poco conosciuto e, sicuri della bontà del progetto, vogliamo portarlo ad una maggiore visibilità a partire da un importante sforzo pubblicitario.