Secondo l’ultima edizione dell’Osservatorio sul credito al dettaglio (curata da Assofin, Crif e Prometeia), nei primi nove mesi del 2018 il credito alle famiglie è cresciuto del 6,3% fino a 52,4 miliardi di euro, registrando un tasso di sviluppo in netta frenata rispetto ai ritmi a due cifre percentuali ai quali eravamo stati abituati negli ultimi anni. Così possono rivelarsi molto utili i dati che emergono dalla settima edizione dello studio sui Prestiti personali in Italia, condotto dall’Istituto tedesco qualità e finanza (Itqf), leader delle indagini e dei sigilli di qualità in Europa. Un’analisi indipendente che contiene una parte di tipo quantitativo (basata sul confronto tra i tassi applicati) e una parte qualitativa (il livello di soddisfazione dei clienti), considerato che nell’ambito dei servizi non è solo il tasso a fare la differenza, ma anche la cura e la competenza con cui il cliente viene seguito. La classifica relativa a “Top Condizioni- Social Lending” incorona anche quest’anno con “Ottimo” Prestiamoci che offre un Taeg del 5,30% per il profilo liquidità e del 5,40% per il consolidamento debiti.