Secondo l'osservatorio di P2P Lending Italia il volume del mercato ha raggiunto quasi il miliardo di euro a fine settembre. Le principali piattaforme italiane che vedono al primo posto Prestiamoci, continuano a raccogliere consensi e pare non vogliano più fermarsi. Sono la velocità di erogazone del prestito, il minor numero di insolvenze, i rendimenti maggiori rispetto ad obbligazioni governative e fondi di liquidità, nonchè la sicurezza della vigilanza di Banca d'Italia a fare da motore a questo nuovo mercato. La Federal Reserve prevede che il peer to peer troverà spazio anche attraverso i Social media che già guardano con interesse all'espansione di questo fenomeno ormai dilagante.