Il Social Lending, comunemente conosciuto come prestito tra privati o in alternativa come P2P Lending, è una modalità di finanziamento innovativa, conveniente e sicura.
Oggi vogliamo andare a fondo nella questione spiegandovi i “perché” questi prestiti tra privati funzionino non solo per i privati stessi, ma per l’intero sistema economico.
I Vantaggi del Social Lending: più di un semplice prestito
Il Social Lending è più di un semplice prestito. Grazie a questa innovativa modalità si elimina la figura dell’intermediario finanziario, figura storicamente sempre presente in questi processi.
L’assenza di questo intermediario non è un vantaggio da sottovalutare, chiaramente per entrambe le parti, in quanto vengono meno determinati costi necessari affinché tale figura operi. La sua assenza comporta costi minori per chi dovesse richiedere il prestito e rendimenti maggiori per chi presta il denaro (in questo caso un altro soggetto privato).
Richiedere un prestito tra privati oggi è molto semplice e rapido in quanto esistono piattaforme specializzate come Prestiamoci in grado di semplificare il processo, renderlo trasparente e soprattutto facile da gestire. Il tutto grazie alla completa digitalizzazione che contraddistingue il Social Lending.
I prestiti tra persone non sono solo convenienti dal punto di vista economico. Infatti, l’etica è alla base di questo finanziamento. Invece di finanziare banche, attraverso il Social Lending è possibile finanziare direttamente persone meritevoli di credito. Così facendo è possibile aiutarle a migliorare la propria vita e a raggiungere i propri sogni.
I prestiti tra persone come investimento
Una delle caratteristiche principali del Social Lending è la bassa volatilità dei rendimenti.
Questa forma di investimento, ovvero il prestito tra privati, permette rendimenti medi intorno al 7.5% con una deviazione standard, ovvero con una variabilità, pressoché inesistente. Ad esempio, la percentuale di rischio sulla piattaforma Prestiamoci è molto bassa, ampiamente al di sotto dell’interesse garantito.
Cosa sta a significare per i nostri prestatori questo dato? Significa che i rendimenti sono facilmente prevedibili e costanti nel tempo. Inoltre, Prestiamoci svolge il ruolo di sostituto d’imposta quindi gli interessi percepiti nel corso dell’anno sono già calcolati al netto della trattenuta fiscale del 26% prevista dalla vigente normativa fiscale.
