Se vi interessate di investimenti, sicuramente avrete sentito parlare di Criptovalute. Per molto tempo giornali e specialisti hanno parlato di criptovalute e della possibilità di investire in esse.
È inutile dire che, questo argomento così discusso è anche assai complesso. Ecco perché riteniamo che per parlare a 360° di investimenti sia necessario anche toccare l’argomento delle criptovalute.
Cosa sono le criptovalute?
Per capire cosa significhi “criptovaluta” possiamo affidarci all’analisi della parola stessa, composta da “cripto”, che significa nascosta e “valuta”. Le criptovalute sono, infatti, monete digitali virtuali, criptate (cioè “nascoste”) da un codice.
Possiamo considerarle vere e proprie monete con cui acquistare servizi e beni, ma possono anche essere utilizzate per convertire le valute tradizionali come l’Euro, il Dollaro, lo Yen.
Le criptovalute sono nate con lo scopo di decentralizzare il sistema monetario, in modo che questa tipologia di denaro non fosse assoggettata a banche e governi.
Quali sono le principali caratteristiche?
1. Sistema decentralizzato: queste valute non sono “controllate” da una banca centrale che ne controlla il flusso.
2. Sono in numero limitato: ogni criptovaluta ha un numero massimo di emissioni.
3. Anonimato: il soggetto che le utilizza può mantenere l’anonimato.
4. Sicurezza: grazie al network utilizzato, le criptovalute garantiscono una sicurezza del 100%
5. Online: essendo monete digitali, non sono fisiche. Tutte le transazioni avvengono online, anche se è oggi possibile utilizzarle anche per pagamenti in negozi fisici.
Conviene investire in criptovalute?
Investire in criptovalute può convenire, ma occorre fare molta attenzione. Il problema sta nel fatto che l’emotività ha spinto le persone a comprare soprattutto nei momenti in cui queste divise virtuali erano in bolla e, a venderle soprattutto nei momenti in cui erano svalutate. Il segreto è pazientare, solo chi è paziente riesce a guadagnare con questo strumento finanziario.
Criptovalute e P2P Lending
Ora che abbiamo spiegato cosa sono le criptovalute e quali sono le loro caratteristiche, mettiamole a confronto con il P2P Lending.
Quali sono i vantaggi? Sicuramente la certezza di poter acquistare in anonimato. Inoltre, si basano su un sistema decentralizzato che ne garantisce la totale sicurezza. Il P2P Lending, invece, ha alti rendimenti grazie all’assenza di intermediari e prevede un’elevata diversificazione del portafoglio. I prestiti vengono rimborsati con versamenti diretti e c’è trasparenza del mercato. Va ricordato, inoltre, che per il P2P Lending la tassazione vigente definisce nel 26% sugli interessi incassati la percentuale che, come sostituto di imposta, le piattaforme come Prestiamoci prelevano al momento del pagamento degli interessi incassati dal prestatore sulla singola rata. Si tratta quindi di una tassazione particolarmente agevolata rispetto ad altre forme di investimento. E’ importante dunque accertarsi che la piattaforma utilizzata sia sostituto d’imposta registrato in Italia.
Per quanto riguarda gli svantaggi, le criptovalute esistono solo online e non possono essere usate per tutti gli acquisti, ma solo in quei luoghi (spesso virtuali) che ne prevedono l’utilizzo.