La diversificazione di un investimento è uno dei fattori che determinano un risultato efficace ed efficiente, in grado di generare rendimenti positivi per il proprio denaro, riducendo il rischio e permettendo di difendersi da possibili default. Molti, purtroppo, non sanno cosa sia o non sanno come ottenerla.
Ma cos’è, come funziona e che relazione esiste con il Peer-to-Peer Lending di Prestiamoci?
Proviamo a fornire qualche utile suggerimento ai nostri Prestatori.
Diversificazione: cos’è
La diversificazione è il nucleo della strategia dell’investimento sicuro.
Come dice il termine, è l’operazione mediante la quale il denaro di un Prestatore viene ripartito in investimenti diversi tra loro, riducendo così di molto il rischio complessivo.
L’idea di base è semplice: non conoscendo le performance future degli investimenti, è meglio che questi vengano frazionati, ripartendo il rischio che le performance si rivelino non positive.
La diversificazione è di importanza strategica negli investimenti.
Se, ad esempio, si acquistano azioni di una sola azienda e se questa fallisce, tutto il denaro investito andrà perso. Per contro, se vengono acquistate azioni di 100 diverse società ed una di queste andrà in fallimento, la perdita ammonterà solo ad un centesimo del capitale.
Più l’investimento è diversificato, minore è la sua volatilità e più probabilmente si registrerà un ritorno positivo.
Inoltre, come sempre, è fondamentale avere un orizzonte di lungo periodo e non inseguire rendimenti a breve, lasciandosi influenzare dalle mode del momento.
Occorre però essere chiari su di un punto: avere un portafoglio ben diversificato non significa essere immuni dalle perdite, soprattutto nel breve periodo, così come non è per forza detto che se un investimento scende, ce ne sarà uno che sale.
È bene perciò che la diversificazione non rimanga un concetto astratto, ma diventi un esercizio ripetuto periodicamente attraverso il ri-bilanciamento del proprio portafoglio, almeno su base semestrale.
Diversificazione e P2P
Per un Prestatore non è facile diversificare in maniera sufficientemente ampia il proprio investimento. In particolare, quando la somma da investire non è elevata, diventa quasi impossibile acquistare un numero idoneo di singoli titoli o strumenti.
Qui il Peer-To-Peer Lending (P2P) di Prestiamoci può essere d’aiuto.
Infatti, nel Peer-To-Peer Lending la distribuzione di un investimento su molte quote di prestiti diversi evita la concentrazione su un singolo prestito ed aiuta a ridurre, in maniera rilevante, l’effetto negativo di eventuali perdite, partendo anche da somme non oltremodo elevate.
In PRESTIAMOCI, ad esempio, si può iniziare con un investimento da 1.500 euro che viene frazionato in quote da 50 euro andando a distribuirsi su 30 prestiti.
Come rafforzare e diversificare il proprio portafoglio in quote di prestiti
Per diversificare e rafforzare il proprio portafoglio in quote di prestiti, si possono indicare 6 suggerimenti ai Prestatori che operano nel mondo del Peer-To-Peer Lending e, in particolare, in Prestiamoci.
Queste le indicazioni.
1. Prestare a Richiedenti che richiedono denaro per finalità diverse
Un modo importante per diversificare è prestare ad un mix differente di persone fisiche, con caratteristiche e con finalità del prestito diverse. Avere un portafoglio distribuito su finalità differenti assicura infatti che il portafoglio non sia troppo esposto a rischi di concentrazione.
2. Prestare a Richiedenti con classi di merito e tassi di interesse differenti
Un’altra modalità di diversificare è acquistare quote di prestiti con classi di merito e tassi diversi al fine di garantirsi che il portafoglio abbia un ragionevole equilibrio di richiedenti a basso, medio e alto rischio.
3. Prestare a Richiedenti che rimborsano i loro prestiti con durate diverse
Oltre ad investire su tassi diversi, è importante investire anche su prestiti con durate diverse. I prestiti di Prestiamoci variano da 12 mesi fino a sei anni, arrivando a 10 anni con i Prestiti PLUS. Investendo in intervalli di tempo diversi, si riduce il rischio che i prestiti diventino troppo concentrati, migliorando la liquidità.
4. Prestare tramite la Modalità di Investimento Automatico
Con l’Investimento in Automatico, il Prestatore ha un accesso immediato ai nuovi Prestiti presenti nel marketplace, senza la necessità di un continuo monitoraggio manuale e con un risparmio di tempo e facilità di impiego del suo capitale. Prestiamoci propone tre profili in automatico: il Profilo Base, il Profilo Medio e il Profilo Alto.
5. Re-Investire gli interessi generati in nuovi prestiti
Il Re-Investimento in automatico è un’altra regola per ottimizzare il proprio investimento in quanto permette di reinvestire i proventi da interessi e rimborsi di capitale in nuovi prestiti in maniera automatizzata, veloce e trasparente.
6. Acquistare e vendere prestiti sul Mercato Secondario
Prestiamoci offre ai propri Prestatori l’accesso ad un Mercato Secondario che permette di acquistare e vendere quote di prestito. In tal modo il Prestatore ha una gestione dinamica del proprio portafoglio prestiti, potenziando le opportunità di investimento e migliorando le liquidità delle somme prestate.
È importante che i Prestatori comprendano le opportunità della diversificazione, con la consapevolezza che un portafoglio di quote di prestiti adeguatamente diversificato e consistente è in grado di generare rendimenti più che positivi.
Diversificazione e Prestiamoci
Per consentire ai propri Prestatori di diversificare al meglio il proprio investimento, PRESTIAMOCI fraziona il loro denaro in quote da 50 euro e le distribuisce, qualora il Prestatore abbia indicato la modalità automatica d’investimento, su prestiti personali con caratteristiche diverse.
Tale suddivisione riduce l’esposizione – e il rischio – di un singolo investimento: piuttosto che prestare 3.000 euro a un singolo Richiedente, si prestano 50 euro a 60 diversi richiedenti.
I dati di Prestiamoci dimostrano che i Prestatori con portafogli più diversificati hanno, in genere, meno volatilità e rendimenti più solidi.
In Prestiamoci quasi il 100% dei Prestatori che hanno investito in oltre 100 prestiti hanno un rendimento positivo.
Perciò…
Per un buon rendimento e per il contenimento del rischio, PRESTIAMOCI suggerisce di:
- diversificare l’investimento su almeno 100 prestiti (raggiungendo un investimento di almeno 5.000 euro);
- scegliere la Modalità di Investimento Automatico, che prevede la ripartizione su prestiti con finalità, tassi e durate differenti ed il re-investimento degli interessi.
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