Sarà che è uscita la nuova stagione di Diavoli, sarà che è un argomento che ha sempre affascinato molti, ma in questo articolo abbiamo voluto riassumere alcune informazioni per chi volesse approfondire il mondo del trading.
Il trading online (TOL), è la compravendita di strumenti finanziari tramite Internet: è adatto a chi ama “tenere allenata” la propria mente – serve infatti molta concentrazione e costanza. Questo tipo di investimento è facilmente accessibile e non richiede lunghe procedure amministrative. Chiunque sia interessato alla finanza, infatti, può fare trading anche con un capitale iniziale di poche centinaia di euro.
Tuttavia, prima di iniziare, è importante conoscere le basi del trading perché questo tipo di investimento comporta rischi di cui è bene essere consapevoli.
Il rischio nel trading
La nozione di rischio occupa un posto centrale: spesso più alti sono i rischi corsi attraverso ciascuna operazione, più alta è la remunerazione. Essere informati e comprendere appieno i rischi associati a questo tipo di investimento è fondamentale. È da sottolineare poi che i rischi sostenuti aumentano nei mercati con leva elevata (vedremo di seguito di cosa si tratta) come Forex, indici di borsa o materie prime e che l’investitore o il trader possa perdere tutto il suo capitale in caso di cattiva gestione del rischio accompagnata da un’improvvisa inversione dei mercati.
Tra i diversi fattori di rischio nel trading possiamo senz’altro citare: leva finanziaria, incertezza, volatilità e liquidità.
- Leva finanziaria
La leva finanziaria è probabilmente uno dei fattori che rendono i mercati finanziari così attraenti: in parole povere, leva finanziaria significa prendere in prestito dei capitali confidando nella propria capacità di investirli ottenendo un rendimento maggiore del tasso di interesse richiesto dal prestatore. La capacità di investimento del trader è quindi aumentata esponenzialmente poiché gli viene concesso denaro aggiuntivo per investire ingenti somme nei mercati. Tuttavia, aumentano in modo direttamente proporzionale anche i rischi connessi a una determinata operazione.
- Incertezza del mercato
A volte i mercati diventano più complessi da leggere, rendendo più difficile prevedere i prezzi e il loro andamento. Questa situazione è principalmente dovuta alla mancanza di dati macroeconomici chiari e utilizzabili: dubbio e incertezza dominano molto spesso i mercati aumentando i fattori di rischio per il trading.
- Volatilità e liquidità
La volatilità e la liquidità del mercato sono fattori di rischio intrinseci nel trading. Tecnicamente, la volatilità è l’ampiezza delle variazioni di prezzo di un’attività in un determinato periodo. Pertanto, la volatilità aumenta il potenziale guadagno su un asset, ma soprattutto aumenta il livello di rischio sostenuto. La bassa liquidità è anche un fattore di rischio nel trading di futures.
Cosa sono i futures? Avevamo approfondito l’argomento in questo blog post: https://prestiamoci.it/magazine/prestatori/futures-e-cfd-cosa-sono-e-differenze/
Le basi del trading
Di seguito alcune informazioni di base: innanzitutto, per iniziare a fare trading è necessario aprire un conto di trading con un broker regolamentato.
Una volta aperto il conto e convalidato dal broker, si deve depositare un fondo minimo sul conto per poter accedere ai mercati ed effettuare operazioni. Piccola nota ai codici colore: verde significa “acquisto” e rosso “vendita”. Nella piattaforma scelta si visualizzerà anche un elenco di strumenti finanziari ordinati per categoria: forex, indici, materie prime, azioni, obbligazioni (di cui vi abbiamo parlato qui) e criptovalute.
Una volta scelto un prodotto da acquistare o vendere è necessario definire la leva finanziaria, lo stop loss (strategia finalizzata a salvaguardare il capitale investito in un’attività finanziaria nel caso in cui l’andamento dei mercati andasse in direzione contraria alle aspettative iniziali) e il take profit (un ordine inviato al mercato che permette di chiudere automaticamente l’operazione aperta una volta che questa ha raggiunto un livello predeterminato, registrando un guadagno prefissato).
Ogni operazione dovrebbe essere preceduta da un’analisi approfondita dei prezzi e dei dati fondamentali a disposizione del trader, ma questo è semplice buon senso quando si parla di investimenti in generale.
Il nostro consiglio? Diversificare sempre il proprio pacchetto di investimenti iniziando dal peer to peer lending: https://prestiamoci.it/investi-in-prestiti/