Se stai leggendo questo post ci sono buone probabilità che anche tu faccia parte della sharing economy. E’ un concetto nuovo, ma ultimamente se ne è parlato spesso.
Non ci sono regole precise su chi possa entrare a far parte della sharing economy, semplicemente coinvolge tutte le persone che affittano o prestano le proprie risorse ad altre persone, attraverso una piattaforma internet di matchmaking.
Le risorse in questione possono essere denaro (come per Prestiamoci), camere, case o posti letto (è il caso di Airbnb) o anche passaggi in auto (BlaBlaCar), solo per fare alcuni esempi.
La filosofia alla base di questi servizi è che la maggior parte di noi possiede cose o risorse che spesso non usa. La sharing economy ci permette di guadagnare denaro extra, consentendo ad altre persone di utilizzare o prendere in prestito ciò che offriamo.
Dal punto di vista del debitore, non c’è più la necessità di fare affari con una banca, un autonoleggio o una catena alberghiera, con tutte le spese e gli oneri aggiuntivi che queste opzioni possono spesso comportare. I vantaggi finanziari della sharing economy sono senza dubbio la chiave del suo successo, ma c’è di più. Utilizzando una applicazione smartphone per prenotare un passaggio in auto o trovare un posto letto può essere molto più veloce e conveniente rispetto ai metodi tradizionali, inoltre la grande varietà di opzioni a disposizione è un altro punto di forza.
Forse le due più grandi leve dietro la crescita della sharing economy sono state la tecnologia che rende possibile questo matchmaking globale, ed i problemi economici che hanno fatto seguito alla crisi finanziaria. Nessuna delle principali economie mondiali si sono completamente riprese dagli effetti della crisi del credito e i consumatori si trovano ancora sotto pressione, anche quando si tratta di sfruttare al meglio ciò che hanno.
Ma anche se le difficili condizioni finanziarie sono state uno stimolo importante, è più o meno impensabile che un ritorno alla completa prosperità porterebbe i consumatori a rinunciare ai guadagni portarti dalla sharing economy. Il genio è uscito dalla bottiglia e non ha nessuna intenzione di rientrarci.
Perché non entri anche tu nella sharing economy? Ci sono interessanti opportunità di guadagno che ti aspettano. Investi nel prestito tra privati con Prestiamoci. Prestiamoci coniuga il mondo della sharing economy con le regole del sistema bancario. Con Prestiamoci in modo facile, veloce e trasparente gli investitori possono prestare capitali a privati, e allo stesso modo coloro che hanno bisogno di un prestito possono richiederlo. L’efficienza del sistema ed il risparmio dei costi si trasforma in rendimenti più elevati per il Prestatore.