Prestiscuola permette agli insegnanti di ottenere fino a 2500 euro in 12, 24 o 36 mesi e si propone a un target profilato.
Il nuovo prodotto di Prestiamoci costituisce una importante novità, sia per le modalità di erogazione, sia perché è dedicato a un target preciso e particolarmente interessante, soprattutto in questo momento in cui l’adeguamento tecnologico è fondamentale.
Come abbiamo riportato in occasione del lancio del prodotto al pubblico infatti, le scuole propongono con sempre maggiore frequenza, soluzioni basate sulla tecnologia, come la formazione a distanza.
Investire in Prestiscuola, ottima opportunità
Prestiscuola è pensato per rispondere rapidamente alle necessità di insegnanti e professori. Si tratta di un prestito dedicato solo agli insegnanti, disponibile in tre diversi importi: 1500, 2000 e 2500 euro e con tre possibili durate: 12, 24 e 36 mesi, con tassi particolarmente vantaggiosi.
Nasce quindi anche per i Prestatori un nuovo prodotto che ha la caratteristica di avere durate molto brevi rispetto alla media delle richieste di prestito presenti in piattaforma, inoltre essendo mirato ad una categoria specifica come quella degli insegnanti con contratto a tempo indeterminato, che in questo particolare momento storico hanno bisogno di trasformare il loro lavoro per renderlo possibile anche da casa, i nostri clienti potranno sostenere l’aspetto sociale che contraddistingue il peer to peer lending, chiamato anche Social lending. I prestiti saranno acquistabili attraverso il nostro mercato secondario laddove verranno indicati con la categoria PRESTISCUOLA.
Un supporto per gli insegnanti
Ricordiamo infatti che gli insegnanti in questo momento non si trovano fisicamente a scuola, e non possono disporre degli strumenti messi a disposizione dagli istituti come avviene normalmente. In alcuni casi le risorse necessarie per l’adeguamento da parte degli insegnanti vanno oltre la normale disponibilità.
Per questo motivo Prestiamoci ha lanciato Prestiscuola, un prestito dedicato agli insegnanti con l’obiettivo di aiutarli ad affrontare la transizione digitale.
“In PRESTIAMOCI abbiamo tutti, o quasi, figli in età scolare, e siamo molto preoccupati per le implicazioni che le restrizioni – giustamente imposte dalle misure di contenimento del virus – potrebbero avere sui nostri ragazzi. L’interruzione della loro routine scolastica, insieme alla lontananza degli amici, è forse una delle cause di maggiore malessere e, potenzialmente può influire, oltre che sul loro livello di istruzione, anche sulla loro socialità quando questa situazione emergenziale sarà terminata. È per questo che abbiamo pensato a come, nel nostro piccolo, avremmo potuto intervenire affinché l’importantissimo rapporto, sia relazionale sia funzionale all’apprendimento, tra studenti ed insegnanti potesse essere supportato. Fornire dunque agli insegnanti la possibilità di accedere a prestiti veloci e molto vantaggiosi, per acquistare gli strumenti necessari a mantenere il contatto con i ragazzi e portare avanti l’attività didattica a distanza, ci sembra dunque molto importante”, commenta Daniele Loro, Amministratore Delegato di PRESTIAMOCI.