Cosa significa Peer to Peer lending? Al di là della definizione, è un nuovo modo di intendere il denaro e gli investimenti
Sempre più persone si chiedono, e ci chiedono, cosa significa Peer To Peer Lending, o Social Lending. Anche se abbiamo già affrontato molte volte (per esempio qui) la definizione, ci sono diverse informazioni che vale la pena ricordare, in particolare per chi vuole avvicinarsi a questo sistema, come Prestatore o come Richiedente.
Il Peer To Peer lending mette in contatto i bisogni delle persone
Il principio alla base del Peer to Peer Lending è quello di mettere in contatto i Prestatori, cioè chi vuole prestare denaro, con i Richiedenti, che hanno la necessità di ottenere un prestito. Avere un prestito da privati, ma con un sistema di garanzie come quello di prestiamoci, ha numerosi vantaggi, primo fra tutti quello di offrire tassi di interesse competitivi per i Richiedenti e una buona opportunità di guadagno per i Prestatori.
Altri aspetti molto importanti che rendono il Social Lending diverso dalle altre forme di investimento e di prestito, sono la velocità e l’inclusività.
Come si diventa Prestatori? Chi può investire oggi in questa attività?
I requisiti per essere Prestatori sono molto semplici. Prima di tutto bisogna chiarire che il prestito tra privati è, per definizione, aperto alle persone fisiche. Poi, bisogna avere compiuto 18 anni, avere un codice fiscale italiano ed avere un conto corrente aperto nell’area SEPA, che include i paesi dell’Unione Europea con l’aggiunta di Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Principato di Monaco, San Marino, Principato di Andorra e Città del Vaticano.
L’unica condizione per diventare prestatori è quella di non svolgere professionalmente l’attività di concessione di finanziamenti.
Dal 2015 Prestiamoci ha aperto anche agli Investitori Istituzionali, cioè persone giuridiche che vogliono investire nel mercato dei prestiti personali.
Ogni Prestatore ha accesso alla nostra area privata, dalla quale può controllare i propri investimenti, accedere al mercato secondario e gestire il proprio portafoglio, in modo agile e in completa autonomia.
Quali sono i vantaggi di investire oggi sui prestiti online di Prestiamoci?
Senza dubbio il principale vantaggio sono i rendimenti elevati, che sono possibili grazie all’assenza di intermediari. Ogni Prestatore può gestire direttamente il proprio portafoglio, diversificandolo sui prestiti che preferisce. Inoltre, grazie al mercato secondario, Chi investe con Prestiamoci può cedere o acquisire da altri prestatori le quote sui prestiti, in modo diretto, facile e soprattutto trasparente.
Ma soprattutto, ci piace pensare che uno dei principali vantaggi di diventare Prestatori e investire nel peer to peer lending sia quello di poter investire sulle persone, contribuendo direttamente a finanziare progetti di vita, sogni e desideri. Insomma, per la community di Prestiamoci il denaro è solo un altro modo per avvicinare le persone.