“C'era un tempo in cui le persone come te potevano guadagnare prestando soldi tramite le banche a persone meritevoli che erano alla ricerca di un credito. È arrivato il momento di ritornare ai bei vecchi tempi”.
È con questo spirito che, dopo una campagna di crowdfunding andata a buon fine, è stata lanciata la nuova piattaforma di P2P Lending, l'inglese Fruitful.
Dopo aver raccolto 140.000 sterline in soli 2 giorni su Crowdcube, piattaforma dedicata al crowdfunding, e con l'aggiunta di 380.000 da un investimento privato, Fruitful è già pronto per connettere in maniera diretta “risparmiatori e mutuari”.
“C'è questa mentalità” afferna Luke Lang, cofondatore della compagnia, “legata al “potere della massa”, che si sta diffondendo in ambito economico, gli imprenditori cercano così nuovi modi, oltre alle istituzioni finanziarie esistenti, per finanziarsi e crescere. La tecnologia permette di connettere le persone con startup innovative e dirompenti come Crowdcube e Fruitful”.
Fruitful ha inoltre deciso di presentarsi come una compagnia di finanza etica, per ogni deposito superiore alle 1000 sterline, infatti, la compagnia donerà la cifra necessaria per acquisire una capra da latte per una famiglia bisognosa in Africa.
L'ingresso di nuove realtà nell'ambito del prestito tra privati è un ulteriore segnale della vitalità di questo che mercato che si struttura, sempre più, come una stabile e sicura alternativa alle banche.